Il Riparto, formato da Esploratori dagli 11 ai 17 anni, punta a ricreare lo spirito di avventura che i ragazzi vivono a quell'età attraverso la formazione di squadriglie, piccole squadre divise in modo verticale - uno o più ragazzi per ogni fascia di età in modo equilibrato - che competono tra loro durante tutto l'anno formando al loro interno una vera e propria "brigata" compatta ed autonoma, dove il più grande si responsabilizza aiutando e guidando il più piccolo, che a sua volta una volta cresciuto farà lo stesso con il più piccolo di lui.
Esploratori
Un metodo, quello dello scoutismo, che nasce con un campo di Esploratori -nel 1907 -. L'esploratore è al centro del metodo educativo scout: vita all'aperto, cura della persona e dei beni della squadriglia, responsabilità, rispetto delle regole e dei propri incarichi, disciplina e servizio - «lo scout considera suo onore il meritare fiducia, lo scout è leale, lo scout è sempre pronto a servire il prossimo» recitano i primi tre articoli della legge - portano il ragazzo a formarsi seguendo l'esempio dei suoi capi, fondamentali figure di riferimento, e a realizzare di poter essere lui stesso il riferimento per altri, più piccoli di lui.
In un momento storico in cui il relativismo pone i ragazzi davanti a una realtà frammentata e priva di solidità, il Riparto fornisce un riferimento saldo per i ragazzi, che crescono e maturano assieme... e le avventure che si vivono in quegli anni, legano spesso i ragazzi per sempre.